'Gusto Osteria della Frezza, RomaConcretizza l'impegno progettuale teso a ipotizzare aree gastronomichee non, dalla personalità poliedrica, declinando soggetti diversi, autonomi, che facciano riferimento ad uno stesso marchio e ad uno stesso gusto della vita. E traduce la nuova linea gastronomica, più legata alla cucina tradizionale, in un luogo accogliente ed intimo, dove segni diversi rendono riconoscibile la varietà delle funzioni all'interno di un progetto globale, che privilegia gli scorci e la percezione del tutto, cucina inclusa. Al piano terreno il soppalco metallico rievoca l'architettura navale; la formaggeria, accessibile dall'esterno, sembra una portineria d'altri tempi; l'opera dell'artista Enzo Cucchi domina la stretta sala dove il soppalco enfatizza l'idea del refettorio, suggerita dalle finestre alte, e permette di mangiare in vetrina. Al piano sotterraneo, la sala per le lezioni e la degustazione è circondata dai sorprendenti laboratori per la panificazione, per la preparazione dei dolci e del cioccolato, per la stagionatura dei formaggi. Anche in questo locale, ovviamente, tutti gli elementi d'arredo sono stati realizzati su disegno dal progettista. |